RITRATTO DI FANCIULLA
Ho intravisto la dolcezza dai miei occhi
Su una panca la fanciulla che rideva
Immortalava in un quaderno dei ritocchi
la stazione di una favola segreta
Si guardava attorno senza alcun timore
Si guardava attorno senza alcun timore
mascherava tutti i suoi lineamenti
distingueva l'apparenza dall’amore
negli sguardi ormai costanti e indifferenti.
..
..
Camminava a testa alta e non guardava
non osava dare senso a ogni cosa
una volta quella spina la tagliava
ora indossa una corazza velenosa
..
..
E si fermò a un tratto ad ammirare il mondo
quello stesso che osservava da lontano
un’altra bozza di colori per lo sfondo
finché i fogli non le caddero di mano
Lei spiegava senza prendersene cura
sussurrava la bellezza della vita
la ingannavano le orme di paura
quel ritratto non l’avrebbe mai tradita
Crystal Poet
Guardavo stranita ogni pezzo di me.
Trasformata dal dolore e dalla paura.
Travolta da una misteriosa potenza
Curata con amore e costanza.
Ritrovandomi attraverso il ritratto di ciò che m'appartiene da sempre: La poesia.
La capacità di spiegare in versi ciò che a voce è impercettibile.
Ritratto di fanciulla.Crystal Poet
Curata con amore e costanza.
Ritrovandomi attraverso il ritratto di ciò che m'appartiene da sempre: La poesia.
La capacità di spiegare in versi ciò che a voce è impercettibile.
Ritratto di fanciulla.Crystal Poet